Ago per infusione intraossea B.I.G. Bone Injection Gun
WaisMed, azienda israeliana, è specializzata nello sviluppo, produzione e marketing del nuovo avanzato ago per infusione intraossea B.I.G.; disegnato per offrire una sicura ed efficiente soluzione quando il tradizionale accesso venoso risulta difficoltoso o impossibile.
Per i pazienti con accesso venoso non disponibile a causa di shock, ustioni o emorragie, instabilità durante il trasporto o altre cause, il dispositivo per iniezione intraossea Waismed garantisce l’uso del corretto ed appropriato trattamento medico.
Basato su un innovativo e brevettato sistema di iniezione, il B.I.G. fornisce un rapido, sicuro e facile accesso intravascolare attraverso il midollo osseo. Inoltre la connessione con altri dispositivi standard per infusione è comodo e semplice permettendo la somministrazione di fluidi, farmaci o sangue.
Studi medici hanno ampiamente dimostrato che il tasso di sopravvivenza, in caso di ferite in campo operativo o gravi incidenti, migliora notevolmente con una evacuazione immediata, subordinata alla stabilizzazione del ferito. L’immediata somministrazione di fluidi per stabilizzare lo shock è una fattore chiave per la sopravvivenza. E quando ogni secondo è importante, un ritardo nell’introdurre una linea intravascolare può essere fatale. Quando non è possibile trovare un accesso venoso il B.I.G. Bone Injection Gun, il nuovo dispositivo automatico per infusione
intraossea, fornisce un sicuro, rapido e facile accesso intravascolare attraverso il midollo osseo.
Il B.I.G. elimina completamente ogni ritardo per la ricerca di un accesso intravascolare. Per la somministrazione di fluidi e farmaci in campo il B.I.G. si è rivelato come la soluzione perfetta.
Ideale anche per l’uso intraospedaliero, soprattutto nei reparti di Pediatria ed in Pronto Soccorso.
VANTAGGI:
- Accesso intravascolare disponibile in pochi secondi
- Utilizzabile anche per trasfusioni
- Rapida somministrazione di farmaci e fluidi
- Ideale anche su mezzi in movimento su fondo accidentato
- Estremamente sicuro, nessun contatto diretto con il sangue del paziente
- In caso di guerra nucleare o biologica l’iniezione intraossea è l’unica utilizzabile per l’accesso intravascolare
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